Gli spray finali e/o fissativi per qualunque opera d'arte e disegno.
Spray fissativi - Spray vernici
Facciamo un po' di chiarezza su Fissativi e Vernici finali in formato Spray! - L’APPLICAZIONE: tutte le case produttrici consigliano: a) di mettere l’opera verticalmente o quasi b) effettuare 4 passaggi orizzontali (avanti e indietro) e procedere spruzzando su striscie (settori) orizzontali c) tenere sempre lo spray a 30/40 cm dall’opera d) attendere circa 20 minuti per l’asciugatura completa. - FISSATIVI PER CARBONCINI: sono tutti i fissativi chiamati tecnicamente “per polveri”. Sono utili per tutte le tecniche “polverose” quali carboncini, matite, pastelli, crete ed altro, dove a opera finita basterebbe un semplice inavvertito tocco di un dito per rovinarla. La caratteristica di questi fissativi è che hanno finitura “neutra”, e pertanto se il tratto è brillante lo lasciano inalterato brillante, oppure se il tratto è opaco lo lasciano inalterato opaco. Di norma si attendono i canonici 20 minuti e si tocca delicatamente un angolo dell’opera per capire se i primi passaggi risultano bastanti: al caso se ne rifanno altri 4 che risulteranno con certezza quelli finali. Infine, il fissativo Contè (della famosa casa produttrice di carboncini) è il più economico, il Lefranc è un classico media bontà, mentre il migliore in assoluto resta il Winsor: infatti è l’unico che permette di “sbagliare” – di solito avvicinandosi troppo nello spruzzo – e creando purtroppo delle chiazze di fissativo che, mentre per le altre marche restano oramai per sempre, con il fissativo Winsor invece spariscono di norma nell’arco di 2-3 giorni senza rovinare irrimediabilmente l’opera. - FISSATIVI PER ACRILICI O OLIO: sono di norma quelli denominati “removibili” ed hanno 3 finiture: Lucido (Brillante o Glossy), Satinato (Satin), e Opaco (Matt). L’utilizzo è di norma per protezione finale dei dipinti ad olio e/o acrilici, ma soprattutto occorre quando, per qualunque motivo, si debba sospendere anche per lunghi periodi il lavoro (ho fatto mezzo quadro ed ora per qualche mese non voglio riprenderlo) perché protegge il lavoro e/o la pitturazione sin lì svolta, ma soprattutto protegge la parte ancora non dipinta rendendola in futuro immediatamente disponibile ed aggrappante a qualunque colore, acrilico o ad olio esso sia. - FISSATIVO UNIVERSALE: sono quelli cosiddetti “permanenti” ed hanno 2 finiture: Extralucido o Opaco. Utilizzati per Olio ed Acrilico possono essere stesi anche più volte attendendo circa 20-30 minuti tra una serie e l’altra, fino ad ottenere anche uno strato di 1 o più millimetri. In questi casi l’asciugatura completa può richiedere qualche giorno. Tale stratificazione, o ”vetrificazione” a dir si voglia, ha sempre una trasparenza assoluta ma, al contrario dei fissativi “normali” non permettono in alcun modo di “riprendere” a dipingere in quanto qualunque colore (olio o acrilico) scivolerebbe via senza fissarsi/aggrapparsi. Questi fissativi “vetrificanti” inoltre vengono utilizzati per coprire in modo definitivo anche pittura e/o dipinti su sassi, vetro etc etc. - FISSATIVO PER ACQUERELLI: ve ne sono da pochissimi produttori al mondo, tra i quali Lefranc è quello che lo produce in formulazione inalterata da maggior tempo. Di norma è specifico per tutte quelle pitture a base acqua come acquerelli, tempere classiche, stampe ink-jet. - VERNICE DAMAR: è una vernice finale di colore giallo paglierino che rende tutti i dipinti ad olio (o ad alchidico) totalmente brillanti. - VERNICE GOMMALACCA DECERATA: la più antica finitura deriva da un polimero secreto dall’insetto “Keria Lacca”. Usata sin dal ‘600 è ancor oggi una delle finiture tradizionali più apprezzate. Questo spray è privo di solventi sintetici aggressivi, è atossico, aderisce su tutte le superfici e, una volta asciutto, ha una finitura brillante e molto dura. - VERNICE PER RITOCCO: liquido incolore che asciugandosi dona brillantezza e soprattutto non ingiallisce. Conferisce un’ottima protezione provvisoria ai dipinti ad olio appena terminati.